Maria Teresa De Donato e i suoi libri, Dare to Rise

Ciao,

Maria Teresa ci parlerà di un argomento attuale e delicato che ci permetterà di vedere alcune cose da un punto di vista diverso.

Buona lettura 🙂

Domande

1 –  Cosa intendi con “Rimodellare l’Umanità Rimodellando Te Stesso”?

L’attitudine di molte persone, il loro modo di percepire il Mondo, ossia la realtà che le circonda nonché i rapporti con gli altri, sembra indicare che esse cerchino sempre un colpevole, una causa dei loro problemi – qualunque essi siano – al di fuori di se stessi, quasi come se loro non fossero mai responsabili di nulla, ma solo vittime – degli altri, di un destino avverso, delle circostanze e così via. (è vero, conosco diverse persone con queste caratteristiche 😦 )

Questo atteggiamento non indica solo una mancanza di assunzione di responsabilità verso la propria Vita e tutto ciò che essa include, ma anche una mancanza di conoscenza di se stessi, del proprio potenziale e, quindi, una mancanza di consapevolezza. Acquistare consapevolezza di queste dinamiche, e quindi sviluppare una maggiore conoscenza del proprio Essere e del proprio potenziale, porta anche – o quantomeno dovrebbe portare – ad un’assunzione di responsabilità e quindi alla consapevolezza/presa di coscienza che è solo cambiando in meglio noi stessi che possiamo contribuire alla creazione di un Mondo migliore, invece di attendere sempre che siano gli altri a dover cambiare. Il vero cambiamento avviene, e può avvenire perciò, solo partendo dall’interno, ossia da noi stessi, mai dall’esterno. (vero)

Un esempio può essere il rapporto difficile che noi potremmo avere con un/una nostro/a collega di cui magari sappiamo molto poco. Il nostro percepire quella persona in modo negativo ed il dare per scontato che sia in un certo modo e che agisca in un certo modo per la ragione che gli/le imputiamo, induce anche noi a comportarci in una maniera non costruttiva che spesso si traduce in un vero e proprio conflitto. (vero, ma il punto è un altro … come mai queste persone continuano a persistere in questo modo e se cerchi di instaurare un dialogo con  loro per un confronto, si chiudono in se stesse allontanandoti o arrabbiandosi?). La risposta a questa tua domanda la troviamo nella spiegazione che ho dato al punto 4) 😊

[NOTA: Questo naturalmente in linea generale perché poi ci sono realtà diverse ed oggettivamente difficili e che non possiamo cambiare da soli o di cui non siamo responsabili o del tutto responsabili. Le vittime innocenti di bombardamenti in zone di guerra o territori occupati da forze straniere o insanguinate/i da guerre civili non è che soffrano per mancanza di consapevolezza o senso di responsabilità. Questo però è un altro discorso che esula dal tema e dalle circostanze che stiamo esaminando in questo contesto.] (è logico che queste persone hanno una motivazione molto valida)

2 – Non ho mai capito cosa sia la fisica quantistica e come può essere in relazione con tutto quello che ci circonda,  ti va di farci capire meglio?

Per dirla in maniera estremamente semplice, la Fisica Quantistica è quella scienza che, basandosi sulla Teoria Quantistica, spiega il funzionamento di ogni cosa, quindi anche come materia ed energia si comportano e la relazione che hanno tra loro. Detto questo, la Fisica Quantistica ha dimostrato che il Mondo, ossia la realtà così come appare ai nostri occhi, è determinato/a da colui/colei che lo/la osserva e che ne diventa anche non solo ‘osservatore passivo’, ma anche e soprattutto ‘attore attivo’, ossia ‘co-creatore’. Di fatto, noi partecipiamo alla creazione della nostra stessa realtà, a seconda di come la percepiamo e, di conseguenza, reagiamo ad essa. (tipo.. effetto domino? Esatto. Effetto domino non solo in relazione alla nostra percezione ed al nostro conseguente comportamento, ma anche nella relazione – diversa e spesso migliore – che il nostro differente, più positivo e costruttivo  comportamento produrrà negli altri.)

Questo ci permette di comprendere che non siamo ‘vittime’ della Vita e degli eventi che ci capitano o che causiamo noi stessi, ma che, a prescindere da quella che possiamo considerare ‘negatività’ delle esperienze che viviamo, siamo sempre in grado (ad eccezione dei casi simili a quelli menzionati nella NOTA di cui sopra), in qualunque istante della nostra esistenza, di cambiare rotta, di migliorare la nostra situazione e di raggiungere i nostri obiettivi o quantomeno, passo dopo passo, di iniziare ad avvicinarci sempre di più al raggiungimento delle nostre mete, qualunque esse siano. (mi sa che dovrai fare un articolo prima o poi su questo argomento quantistico 🙂 ). Se restiamo nell’ambito delle mie conoscenze e competenze, volentieri, in quanto io non sono né una ‘scienziata’ né, tantomeno, una ‘fisica’. 😊

Per ricollegarci a quanto abbiamo considerato nella prima risposta, ciò implica non solo una presa di coscienza e la conseguente assunzione di responsabilità da parte nostra, ma anche e soprattutto la consapevolezza del fatto che non siamo necessariamente ‘vittime’, ma che possiamo cambiare la nostra situazione, migliorarla, o comunque averne il controllo, almeno fino ad un certo punto. (cosa non facile per molti 😦 )

Questo ci infonde fiducia e ci fa superare quello che in molti casi, in situazioni avverse, potremmo percepire come un senso di totale impotenza. (credo che molte persone si sentano impotenti nella vita in  più di qualche occasione 😦 )

3 – Come può esserci d’aiuto sviluppare la nostra consapevolezza e presenza nella vita nella nostra percezione dei cambiamenti e in quello che ci circonda?

Per le ragioni che ho già indicato: la realtà, così come la vediamo noi, è frutto in molti casi del nostro modo di percepirla ed il nostro modo di percepirla non è ‘oggettivo’, ma ‘soggettivo’. Se percepiamo il Mondo come ‘negativo’, come ‘ostile’ avremo un’infinità di problemi. Se riusciamo a vedere anche e soprattutto la bellezza, la solidarietà, l’amore, l’altruismo, insomma il Bene che è nel Mondo e li applicheremo anche noi nella nostra vita, questo porterà ad un miglioramento nella nostra vita a tutti i livelli. Tutto e Tutti sono collegati a Tutto ciò che esiste. Questo senso di ‘distanza’ e di ‘lontananza’ o di ‘non appartenenza’ o ‘separazione’ è solo il risultato di una illusione, ossia una congettura mentale umana.

Noi tutti vogliamo amare ed essere amati e quando mostriamo queste qualità miracoli accadono: vediamo la gente cambiare in meglio nei nostri confronti, la situazione – qualunque essa sia –generalmente migliorare. Questi sono principi Universali che oggi scienze come la Fisica Quantistica e la Biologia delle Percezioni ci spiegano, ma che in realtà esistono da sempre e caratterizzano tutte le religioni e le filosofie. I loro linguaggi e le loro credenze, ossia i dettagli, possono cambiare, ma la loro essenza è e resta la stessa. (interessante)

4 – Perché  diventare  più felici è il maggior contributo che possiamo dare alla realizzazione di un futuro migliore per l’Umanità?

Perché molti problemi che ci troviamo ad affrontare, molti conflitti che abbiamo nelle nostre relazioni con gli altri – che si tratti di relazioni sentimentali, professionali o di altra natura non fa differenza – scaturiscono proprio da una sofferenza interiore, dal fatto che l’individuo non si piace così come è, non si ama, si sente insicuro, non è soddisfatto della propria situazione… e quando non stai bene con te stesso… non stai bene con nessuno.

Ognuno di noi è un Universo ineguagliabile e dal potenziale illimitato, ma purtroppo non tutti se ne rendono conto. Stare in pace con se stessi, amarsi – non nel senso narcisistico o egoistico del termine – ma nel senso di apprezzare le proprie qualità, i propri talenti, senza per questo ignorare o negare i propri limiti e le proprie mancanze, ma lavorando sempre al miglioramento di se stessi e al raggiungimento del proprio potenziale… ci fa star bene, ci infonde sicurezza, pace mentale e persino gioia.

Quando tu, pur riconoscendo i tuoi difetti e cercando di migliorarti, conosci ed apprezzi la tua unicità, il tuo valore, i risultati piccoli o grandi che siano che hai già raggiunto e quelli che pianifichi di raggiungere non hai bisogno né di confrontarti con gli altri né di invidiare gli altri.  Sei felice, insomma, e questa tua felicità diventa contagiosa perché questo tuo star bene con te stesso e questa tua pace mentale ti permettono di percepire la realtà che ti circonda in modo positivo, costruttivo e di, conseguenza, agirai anche in armonia con questo tuo stato psichico e mentale favorevole creando tu stesso positività intorno a te, ossia estendendola a tutte le aree della tua vita ed anche nei rapporti con gli altri, provocando quindi, come già detto, un Effetto domino.

5 – Parli anche di relazioni e le analizzi,  ti va di parlarcene?

Di fatto lo abbiamo già accennato nei precedenti punti. Stare bene con se stessi, conoscersi bene ed avere consapevolezza del proprio valore, inclusi i propri pregi e difetti, costituisce la base per il successo nelle relazioni. È del tutto inutile cercare nell’altro/a il proprio “complemento” (o “completamento”) se tu non sai chi sei, cosa vuoi e di cosa hai bisogno. Prima chiarisci con te stesso/a questi punti. Una volta che hai raggiunto tale livello di consapevolezza e conoscenza su chi sei, allora sarai pronto/a a condividere la vita con un’altra persona. Il fatto che ci siano individui che passano da una relazione – fallimentare – all’altra è l’evidente dimostrazione di questa fondamentale verità, ossia che, metaforicamente parlando, non puoi costruire il tetto di una casa se prima non costruisci le fondamenta e le pareti. (ma come si fa a prendere coscienza di ripetere sempre lo stesso errore?). La risposta a questa tua domanda è molto semplice: dai risultati ottenuti. La Vita/Dio/l’Universo o come lo/la vogliamo definire ed intendere…ci allena, ci raffina, ci forgia in modo affinché possiamo migliorare e raggiungere il massimo livello a noi possibile come individui, ossia il nostro unico ed individuale potenziale. Per passare da un livello all’altro di ‘raffinamento’, dobbiamo aver superato quello precedente. Quando nella Vita una stessa situazione – o situazione simile – in qualunque ambito si manifesti, che sia a livello sentimentale, familiare, o professionale è lo stesso – continua a ripresentarsi e a crearci problemi che noi continuiamo ad affrontare come abbiamo sempre fatto e che, perciò, portano allo stesso risultato fallimentare delle volte precedenti, dovremmo capire che non abbiamo imparato la lezione, e la lezione consiste proprio in questo: capire che siamo noi a dover cambiare atteggiamento e a doverla affrontare in modo diverso, a prescindere dalla situazione di per sé e dal comportamento degli altri. Einstein diceva: “La follia consiste nel continuare a fare le stesse cose, allo stesso modo, pensando di raggiungere un risultato diverso.”

Hai fallito in precedenza quando quella stessa situazione ti si è presentata? Devi cambiare tu: devi guardare la situazione da una prospettiva diversa, assumere un atteggiamento diverso ed un comportamento diverso. Se non lo fai, la Vita/Dio/l’Universo ti presenterà quella stessa situazione o una situazione simile fino a quando tu non avrai capito, imparato la lezione, e non avrai superato, quindi, quella ‘prova’.

6 – Parli del lavoro e della sua potenzialità per una crescita personale, ti va di spiegarci cosa intendi?

Certamente. Il lavoro dovrebbe essere una delle piattaforme più importanti da utilizzare per la nostra crescita personale, l’ambito in cui mettere a frutto i nostri talenti, le nostre passioni, dare libero sfogo alle nostre capacità creative, organizzative, manageriali o qualunque siano le caratteristiche personali che ci distinguono come individui. Capire non solo tutto questo, ma anche essere in grado di indentificare i nostri punti-forza, le nostre debolezze, le nostre passioni, le nostre naturali inclinazioni e quelle che possiamo sviluppare o perfezionare attraverso l’istruzione e/o anche l’esperienza diretta saranno fattori strumentale ed assolutamente fondamentali per intraprendere la strada a noi più consona, ossia quella più in armonia con la nostra vera natura, con la nostra essenza. (ma si può passare anche tutta la vita senza capirlo). Diciamo che dobbiamo prenderci il tempo di starcene per i fatti nostri e meditare, riflettere profondamente sui nostri successi ed insuccessi, analizzarli e capire a) cosa ha funzionato ed ha, quindi, portato ad un risultato positivo e b) cosa non ha funzionato e perché, ossia in cosa abbiamo sbagliato noi, e che ha portato ad un insuccesso, ossia ad un risultato che definiremmo ‘negativo’. Il discorso sarebbe molto lungo perché in realtà i ‘fallimenti’ non esistono. Tutte le esperienze che abbiamo ci aiutano a crescere, a maturare e a migliorare nella Vita… se le capiamo e ne facciamo tesoro evitando di ripetere errori fatti in passato.   

7 – Vuoi aggiungere qualcosa per farci conoscere meglio questo libro?

Volentieri. Pur essendo stato pubblicato nella sola edizione inglese nei formati cartaceo, Kindle e Kindle Illimitato, consiglio a tutti gli amici la lettura di questo nostro libro, scritto con l’amico e collega Denis Gorce-Bourge in un inglese molto semplice, diretto e scorrevole. Anche se non parlate fluentemente inglese, in armonia con i temi trattati – legati all’Amore Incondizionato, alla Consapevolezza, alla Conoscenza, al Superamento dei propri limiti, allo Sviluppo Personale e conseguente Miglioramento di se stessi – sia in questa intervista sia nella stessa pubblicazione Dare To Rise: Reshaping Humanity by Reshaping Yourself (= OSA ELEVARTI – Rimodellare l’Umanità Rimodellando Te Stesso), leggendo questo libro avrete modo di iniziare a SFIDARE VOI STESSI ed il VOSTRO POTENZIALE mettendovi subito alla prova e spezzando così le catene che vi tengono prigionieri ed impantanati in una certa situazione/realtà.

Per migliorarci nella Vita dobbiamo iniziare a cambiare ciò che facciamo o come lo facciamo e ad avventurarci anche su ‘sentieri non battuti’, facendo, cioè, cose nuove e sfidando i nostri limiti, le nostre paure e reticenze, come potrebbe essere per molti lettori l’imparare o il migliorare il proprio livello di conoscenza di una lingua straniera, in questo caso l’inglese. (io litigo alla grande con l’inglese 😦 ). Inizia ad amarlo e ti si apriranno strade che mai avresti immaginato… 😊 (ci proverò 🙂 )

Detto questo, auguro a tutti una buona lettura e … sarò ben felice di rispondere a tutti coloro che mi contatteranno. Nel caso di acquisto del libro (o di uno dei miei libri) vi chiedo cortesemente di pubblicare una recensione, anche breve, su Amazon, soprattutto se lo avrete apprezzato.

Grazie di cuore a tutti coloro che lo faranno.

Oltre che sui vari social media potete seguirmi su

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Grazie Maria Cristina di questa ulteriore opportunità. È sempre un piacere essere tua ospite.

E per me è sempre un piacere conoscere nuove cose 🙂

Grazie

mc

Maria Teresa De Donato e i suoi libri,